La solubilizzazione è un trattamento a cui vengono sottoposti particolari in acciaio inox austenitico a temperature superiori ai 1000°C al fine di rimuovere quelle alterazioni strutturali dovute a processi di fabbricazione precedenti (es. imbutizione di lamiere). È di particolare importanza che la permanenza alla temperatura di solubilizzazione sia mantenuta per il tempo necessario a mandare i carburi in soluzione ed eliminare le tensioni.
Impianti per trattamento acciaio
Per il trattamento di prodotti e componenti in acciaio, come raccordi, vaschette, lavelli, tubi, pale per turbine e via di seguito, vengono comunemente utilizzati forni di solubilizzazione continui o ‘batch’.
Forni di solubilizzazione continui
Disponiamo di forni industriali di solubilizzazione continui, che prevedono una movimentazione tramite nastri di trasporto realizzati con leghe ad alta resistenza termica, oppure mediante rulli metallici o in ceramica. Quest’ultima tipologia di forno di solubilizzazione consente di raggiungere temperature ancora più elevate e costituisce un’ottima soluzione in termini di efficienza e risparmio energetico.
Forni di solubilizzazione tubi acciaio
Anche tubi in acciaio inox subiscono la ricottura “lucida” in forni continui a rulli metallici, rulli ceramici, a nastro trasportatore, in atmosfera di idrogeno. Alcuni tubi di materiale particolare o di grosso spessore richiedono, immediatamente a valle del riscaldamento, un raffreddamento rapido mediante circolazione forzata del gas di protezione con contemporaneo raffreddamento di quest’ultimo, al fine di contenere la dimensione del grano o evitare la precipitazione dei carburi. In questi impianti è indispensabile la completa evacuazione dell’aria dall’interno dei tubi mediante lavaggio in linea con azoto (argon) o mediante l’esecuzione del vuoto, attuato all’interno della linea di produzione, senza interruzione della continuità della produzione.
Forni di solubilizzazione ‘batch’
Oltre alle precedenti tipologie di forno di solubilizzazione, realizziamo forni senza sistemi di trasporto, appositamente pensati per esigenze di produzione che prevedono un trattamento discontinuo.
Sink annealing – Ricottura vaschette
Particolari di grandi dimensioni e piccolo spessore quali lavelli, vaschette, vassoi, corpi pompa ecc. possono essere solubilizzati “brillanti” o in “nero”.Nel primo caso vengono trattati in forni continui del tipo a “schiena d’asino”.
Questa configurazione di impianto permette di limitare il consumo di atmosfera di protezione e protegge i forni da entrate indesiderate di aria. Le atmosfere di protezione comunemente usate sono l’idrogeno, miscele di azoto-idrogeno o ammoniaca dissociata che permettono la ricottura “lucida” senza la necessità di decapaggio successivo.
Per gli stessi particolari si esegue anche la ricottura in “nero”, in cui i pezzi vengono trattati in aria e trasportati all’interno dei forni continui mediante rulli ceramici, in assenza di atmosfera protettiva e con raffreddamento in acqua. Questo trattamento evita il consumo di gas protettivo, ma richiede il successivo decapaggio.
Ricottura di solubilizzazione Inox
La ricottura di solubilizzazione è un trattamento a cui vengono sottoposti particolari in acciaio inox austenitico a temperature superiori ai 1000°C al fine di rimuovere quelle alterazioni strutturali dovute a processi di fabbricazione precedenti (es. imbutizione di lamiere). È di particolare importanza che la permanenza alla temperatura di solubilizzazione sia mantenuta per il tempo necessario a mandare i carburi in soluzione ed eliminare le tensioni.
Contattaci per richiedere informazioni più dettagliate sui nostri impianti e ricevere un preventivo gratuito per il forno industriale di solubilizzazione che meglio rispecchia le tue esigenze di produzione!